La spada di Shannara e il Signore degli Anelli, copiato o non copiato?

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Aethra
view post Posted on 7/10/2005, 10:37




Vero è che ci sono molte somiglianze fra questi due libri: la creazione di una compagnia, un saggio venuto da lontano per cambiare la vita tranquilla di una persona (Gandalf-Allanon), lo scioglimento di una compagnia, il continuo stuzzicarsi di due membri della compagnia (Legolas-Gimli, Menion-Flick)

ma, secondo me, se è vero che Terry Brooks ha preso linee di trama è anche vero che gli ha saputo dare una sua impronta.

Dite la vostra happy.gif

 
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*Shea*
view post Posted on 7/10/2005, 11:19




Tolkien è un genio.
Ha creato e sperimentato, si è addentrato in un mondo sconosciuto e l'ha reso noto al mondo, ci ha insegnato a scrivere e cantare con gli elfi..

Con il libro Il Signore degli Anelli, e in realtà anche col Silmarillion, con lo hobbit.. ecc.. pone un sigillo su qualsiasi cosa verrà scritta dopo..

Brooks non ha copiato Tolkien.. ha creato il suo mondo e la sua storia.. sfido chiunque a creare una saga fantasy di successo e riuscire a prescindere agli elementi fondamentali: bene e male, eroe e mentore, compagnia e problemi per la compagnia (harry potter non è uguale??). trovo invece criticabile la difficoltà a rinnovarsi, mi spiego, tutta la saga ha una linea generale comune che si ripete e alla lunga può (e dico può soggettivo) stancare.
questa è la mia opinione.
 
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Nemesis il cavaliere
view post Posted on 25/11/2005, 12:24




CITAZIONE (*Shea* @ 7/10/2005, 11:19)
Tolkien è un genio.
Ha creato e sperimentato, si è addentrato in un mondo sconosciuto e l'ha reso noto al mondo, ci ha insegnato a scrivere e cantare con gli elfi..

Con il libro Il Signore degli Anelli, e in realtà anche col Silmarillion, con lo hobbit.. ecc.. pone un sigillo su qualsiasi cosa verrà scritta dopo..

Brooks non ha copiato Tolkien.. ha creato il suo mondo e la sua storia..  sfido chiunque a creare una saga fantasy di successo e riuscire a prescindere agli elementi fondamentali: bene e male, eroe e mentore, compagnia e problemi per la compagnia (harry potter non è uguale??). trovo invece criticabile la difficoltà a rinnovarsi, mi spiego, tutta la saga ha una linea generale comune che si ripete e alla lunga può (e dico può soggettivo) stancare.
questa è la mia opinione.

Quoto su tutta la linea Shea,complimenti per il tuo validissimo parere,la penso esattamente allo stesso modo,ad ogni modo molti libri fantasy,posteriori al Signore degli Anelli, sono un tributo a questa superba saga con i loro riferimenti,nello stesso Narnia,vi sono elementi fra cui "gli anelli" Questo perche Lewis era amico di Tolkien e la sua letteratura è stata fortemente influenzata dal suo stile! smile.gif

Edited by Nemesis il cavaliere - 25/11/2005, 12:25
 
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marfefe1
view post Posted on 25/11/2005, 15:47




ottimo argomento di discussione si potrebbe quasi aprire un sondaggio.
comunque io stesso penso che le due epopee (è una vita che volevo usare questo termine) si assomiglino molto altri invece trovano dei netti caratteri di distinzione, alla fine la soluzione è solo una.
ognuno di noi ha una chiave diversa di lettura da quelle degli altri e interpreta vive e giudica lo stesso libro in modi diversi.
non sto solo parlando del concetto "bello o brutto", "mi piace o non mi piace", ma delle caratteristiche proprie del romanzo che vengono interpretate dal lettore.
mi ricordo un mio mitico professore di lettere in quinta superiore che mi disse che i migliori scrittori sono quelli che producono opere letterarie che sono interpretabili in moltissimi modi e non solo in un modo o due.
io stesso per esempio ora giudico i romanzi usando come "unità di misura" Tolkien, infatti, putroppo per me, usandolo a mo di campione trovo molto difficile trovare libri che mi piacciano veramente.
Insomma Tolkien mi ha traviato

Edited by marfefe1 - 25/11/2005, 15:48
 
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Aethra
view post Posted on 25/11/2005, 18:42




Ti capisco! happy.gif Anche io prendo come sistema di misura Tolkien. Che dire? E' il capostipide della fantasy maschile. Ma è anche vero che Terry Brooks può piacere di più per certi aspetti. Ho sentito spesso la frase: "Tolkien si dilunga troppo nelle descrizioni". Che dire? E' vero. Ma a me le sue descrizioni piacciono. Brooks ti proietta molto più rapidamente nelle situazioni e questo può piacere o meno. Per quanto mi riguarda preferisco le lunghe descrizioni di Tolkien.

C'è anche un altro punto a favore di Tolkien. Tolkien si sofferma di più sulla descrizione dei difetti e dei pregi caratteriali delle varie razze e questo in Terry Brooks non avviene.

Ma è pur vero che Brooks fornisce una descrizione fisica dei personaggi che Tolkien fornisce malamente. In fondo che sappiamo dei protagonisti del signore degli anelli? Poco e niente!

Aragon: qualcosa in lui incute timore. Bene, deduciamo che sia lo sguardo... sappiamo che i capelli sono neri. Questo è tutto.

Legolas: è un strano elfo. Perchè strano? E' molto bello (detto in occasione della fine della battaglia al fosso di Helm mi pare). Durante il consiglio di Elrond era vestito di verde e di nero. Ha una vista più sviluppata ed è più agile. Punto. Non sappiamo altro. Di che colore aveva i capelli? Di che colore gli occhi? Avevo sentito dire persino che avesse i capelli neri. Ma questo è tutto da constatare. L'ho sempre visto biondo nei miei pensieri oltre che nei film e nel cartone animato.

Frodo: è alto per essere un hobbit. Aveva 60 anni quando comincia il viaggio. Come tutti gli hobbit era basso e aveva i piedi pelosi.

Merry e Pipino: viene detto solo il colore dei capelli di Merry (castano chiaro mi pare) o di Pipino. non ricordo chi fosse, ma credo Merry. E che alla fine diventano più altri di Frodo.

Boromir e Faramir: hanno i capelli neri

Arwen: è una bellissima elfa mora

Eowen: è una bellissima donna bionda

Gandalf: niente mi pare

Terry Brooks qualche particolare in più lo da happy.gif
 
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marfefe1
view post Posted on 26/11/2005, 01:54




CITAZIONE (Aethra @ 25/11/2005, 18:42)
Ti capisco! happy.gif Anche io prendo come sistema di misura Tolkien. Che dire? E' il capostipide della fantasy maschile. Ma è anche vero che Terry Brooks può piacere di più per certi aspetti. Ho sentito spesso la frase: "Tolkien si dilunga troppo nelle descrizioni". Che dire? E' vero. Ma a me le sue descrizioni piacciono. Brooks ti proietta molto più rapidamente nelle situazioni e questo può piacere o meno. Per quanto mi riguarda preferisco le lunghe descrizioni di Tolkien.

C'è anche un altro punto a favore di Tolkien. Tolkien si sofferma di più sulla descrizione dei difetti e dei pregi caratteriali delle varie razze e questo in Terry Brooks non avviene.

Ma è pur vero che Brooks fornisce una descrizione fisica dei personaggi che Tolkien fornisce malamente. In fondo che sappiamo dei protagonisti del signore degli anelli? Poco e niente!

Aragon: qualcosa in lui incute timore. Bene, deduciamo che sia lo sguardo... sappiamo che i capelli sono neri. Questo è tutto.

Legolas: è un strano elfo. Perchè strano? E' molto bello (detto in occasione della fine della battaglia al fosso di Helm mi pare). Durante il consiglio di Elrond era vestito di verde e di nero. Ha una vista più sviluppata ed è più agile. Punto. Non sappiamo altro. Di che colore aveva i capelli? Di che colore gli occhi? Avevo sentito dire persino che avesse i capelli neri. Ma questo è tutto da constatare. L'ho sempre visto biondo nei miei pensieri oltre che nei film e nel cartone animato.

Frodo: è alto per essere un hobbit. Aveva 60 anni quando comincia il viaggio. Come tutti gli hobbit era basso e aveva i piedi pelosi.

Merry e Pipino: viene detto solo il colore dei capelli di Merry (castano chiaro mi pare) o di Pipino. non ricordo chi fosse, ma credo Merry. E che alla fine diventano più altri di Frodo.

Boromir e Faramir: hanno i capelli neri

Arwen: è una bellissima elfa mora

Eowen: è una bellissima donna bionda

Gandalf: niente mi pare

Terry Brooks qualche particolare in più lo da happy.gif

forse ciò che interessava maggiormente tolkien non è descrivere fisicamente un personaggio da capo a piedi quanto più fare una particolareggiata descrizione caratteriale del suddetto. Il fatto che descriva Aragorn in un modi grossolano riporta sempre al discorso che ho fatto prima sulla libertà d'interpretazione, ognuno di noi ha il suo Aragorn, il suo Legolas,.. e così via. E così fai di Tolkien una cosa tua.
Io lo trovo splendido poi lo sai i gusti sono gusti
poi a dirti la verità non mi ricordo bene se Tolkien descriva in un modo così "grossolano" (oddio che brutto termine perdonami J.R.R.) come tu affermi i suoi personaggi dovrò controllare appena avrò un po' di tempo in fondo sono o non sono il moderatore di Tolkien di questo forum
 
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Aethra
view post Posted on 26/11/2005, 11:32




D'accordo che è più interessato ad altre cose. Ma questa descrizione grossolana la ritengo una mancanza da parte di Tolkien, anche se l'unica happy.gif
 
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marfefe1
view post Posted on 26/11/2005, 17:06




CITAZIONE (Aethra @ 26/11/2005, 11:32)
D'accordo che è più interessato ad altre cose. Ma questa descrizione grossolana la ritengo una mancanza da parte di Tolkien, anche se l'unica happy.gif

sai che mi hai fatto venire voglia di rileggermi il ciclo di shannara sono passati 10 anni da quando l'ho finita
 
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Aethra
view post Posted on 26/11/2005, 21:13




Pure per me! happy.gif Ma prima voglio leggere la saga dei gemelli che non ho ancora letto sad.gif
 
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8 replies since 7/10/2005, 10:37   112 views
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