| IL GIGLIO NERO
La trama in breve: E' un regno pacifico quello di Ruwenda, dove le attività economiche sono molto fiorenti. E' pertanto preda ambita del malvagio re del Labornok, Voltrik, che lo mette sotto assedio, aiutato dall'oscuro mago Orogastus. Solo tre gemelle, le figlie della regina scampate al massacro, possono ribaltare la situazione, in quanto Petali del Giglio Nero, predestinate sin dalla nascita alla lotta del male.
Le tre ragazze, Haramis, Kadyia e Anigel, gemelle ma molto diverse fra loro, vengono convocate, compiuti diciassette anni, dall'arcimaga Binah, dalla quale apprendono l'oscura profezia che grava su loro tre...
Questo è il titolo del primo volume di questa bella saga scaturita dalla penna di tre grandi autrici di fantasy. Ci troviamo davanti ad una vera e propria lotta tra bene e male, nonostante questo tema sia ancora solo anticipato e verrà poi approfondito nei libri seguenti.
E' un mondo diverso dai più tradizionali fantasy e ospita razze inconsuete: si va dai piccoli Oddling, gli abitanti delle Paludi, agli Umani, stanziatisi per lo più nei regni del Labornok e di Ruwenda, fino ai Vispi, i piccoli e simpatici abitanti delle montagne.
Nonostante vi sia la forte presenza di magie e incantesimi, l'aspetto politico non manca mai, ed è di fodamentale importanza. Anche i personaggi sono ben delineati, e l'intreccio non risulta mai banale o scontato.
Una pagina tira l'altra: lo si legge tutto d'un fiato. E' inoltre una storia già di per sè completa: si consiglia comunque di non fermarsi a questo solo romanzo ma di leggere anche i volumi seguenti, se si vuole conoscere la vera fine di tutte le vicende.
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